Gruppo vocale – Il Convitto Armonico

Direttore: Stefano Buschini

Marco Montanelli, organo
Emanuele Pugliese, tiorba
Don Franco Pagano, violoncello
Giuliano Cecchi, fagotto

Soprani – Caterina Bernardini, Alessia Bruschi, Roxana Bustihan, Birgitta Schuijt, Antonella Tronfi, Annachiara Vignoli
Alti – Eleonora Baroncelli, Daria Malaspina, Alessandra Nardelli, Clara Emma Rossi
Tenori – Stefano Baldi, Andrea Casale, Pino La Rocca, Roberto Mazzi
Bassi – Alberto Baldassini, Federico Canese, Daniele Cecchi, Giuliano Cecchi, Emanuele Pugliese

Nato nel 1990 per iniziativa di Stefano Buschini (direttore musicale, diplomato in Direzione di coro) e Marco Montanelli (direttore artistico, diplomato in pianoforte, clavicembalo e laureato al DAMS), Il Convitto Armonico si è posto da subito l’obiettivo dello studio e dell’esecuzione del repertorio corale antico, rinascimentale e barocco. Ne fanno parte dall’inizio cantori animati dal comune intento di curare l’esecuzione della polifonia antica. Dal 1991 il coro svolge una intensa attività concertistica in Italia (La Spezia, Milano, Bergamo, Brescia, Como, Genova, Torino, Mantova, Bologna, Fano, Pisa, Massa, Loreto, Teramo, L’Aquila, Salerno, ecc.) e all’estero (Francia – Bastia, Tolone; Svizzera – Neuchâtel; Inghilterra – Oxford, Cambridge; Russia – San Pietroburgo Hermitage).
Il coro ha vinto cinque concorsi corali nazionali ed altri premi speciali (Marano Vicentino 1996, Quarona Sesia e Quartiano 1997, Vittorio Veneto 1998, Zagarolo Roma 2006). E’ stato coro laboratorio per il Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia dal 2006 al 2009. Il Convitto ha registrato tre cd per Tactus con musiche di M. A. Ingegneri, T. L. de Victoria, F. Gaffurio. E’ in preparazione un disco con musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Programma:

Stefano Bernardi (1580 – 1637): La Missa “Il bianco e dolce cigno”
Jacob Arcadelt (1507 – 1568): Il bianco e dolce cigno (pro-fanum)
Luca Marenzio (1553 – 1599): O Rex gloriae
Stefano Bernardi (1580 – 1637): Missa “Il bianco e dolce cigno” Kyrie
Stefano Bernardi: Missa “Il bianco e dolce cigno” Gloria
Giovanni Croce (1557 – 1609): O sacrum Convivium
Stefano Bernardi: Missa “Il bianco e dolce cigno” Sanctus – Benedictus
Stefano Bernardi: Missa “Il bianco e dolce cigno” Agnus Dei
Francesco Soriano (1549 – 1621): Regina Coeli

La Missa Il bianco e dolce cigno di Stefano Bernardi (1580-1637) va iscritta allo stilus antiquus o “da cappella”, come vengono denominate nel Seicento le composizioni polifoniche per sole voci, a volte corredate della parte dell’organo per la realizzazione del basso seguente. La messa rientra nella tipologia delle cosiddette messe parodia cioè a dire di quelle messe che ricavano il loro materiale motivico e contrappuntistico da un brano polifonico preesistente, non importa se di genere sacro o profano. Il Convitto esegue la messa nella trascrizione di Giovanni Acciai, apparsa nel volume Musica Divina de “I quaderni della Cartellina” nel 1997. L’esecuzione risulta ad oggi la prima in epoca contemporanea.